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Club Virgin Active Milano Bocconi

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Il Campus dell’università Bocconi ha da poco anche un polo sportivo: un complesso all’avanguardia e aperto alla comunità che completa il nuovo Campus urbano.
Progetto CMR ha seguito il progetto esecutivo del polo sportivo e la direzione lavori del nuovo centro il cui progetto architettonico è stato firmato, come l’intero campus, dallo studio giapponese Sanaa. 
Il complesso comprende un pensionato da 300 posti inaugurato nel 2018, la sede di SDA Bocconi School of Management con aule e uffici, inaugurata l’anno successivo, e infine il centro sportivo: attorno a una spina verde sono stati costruiti  sei volumi dalle forme curvilinee, destinati a funzioni differenti. Tutto il complesso è caratterizzato dall’uso di ampie superfici vetrate, da leggerezza e trasparenza, elementi che si ritrovano anche nelle caratteristiche dell'illuminazione artificiale. 

Il Bocconi Sport Center si sviluppa su tre piani, oltre al piano terra che accoglie la reception dove i proiettori Palco sono montati su binari a sospensione paralleli fra di loro.  A questo piano si trova anche la zona dedicata alla ristorazione con un bar completamente vetrato, affacciato da un lato sul verde e dall’altro sulle piscine. In quest'area, i proiettori Palco sono installati su un binario curvo e integrano l’illuminazione generale data da incassi Reflex su controsoffitto.
Al piano interrato si trova l’area delle piscine con una vasca olimpionica da 50 metri ed una da 25 metri. In questa zona durante il giorno, l’illuminazione è diffusa, omogenea, pervasiva, con una vivida atmosfera luminosa. Al livello delle piscine le applique Lander creano un ritmo, con delle piccole isole di luce, segnando la notevole lunghezza delle pareti.
Al primo piano si trova l’area fitness con le sale attrezzate e in questo ambiente in consonanza estetica sono stati scelti gli apparecchi iN 60 applicati a plafone, disposti parallelamente fra di loro nella zona centrale delle sale. 
Gli incassi  Laser Blade L ed XL  a una cella, quadrati, con ottica flood, sono invece presenti in altre sale, come quella dedicata alla boxe.  C’è un contrasto in questo piano fra gli ambienti comuni molto chiari, con alti livelli di illuminamento, dati da incassi Laser con ottica flood, in alcuni casi integrati da proiettori Palco a basetta e gli ambienti in cui ci si può dedicare alla pratica sportiva che hanno invece arredi ed elementi scuri in cui domina il metallo, con livelli d’illuminamento minori. Stesso trattamento è stato riservato alle zone docce e spogliatoi che hanno ugualmente un’atmosfera più intima e ambienti caratterizzati da toni più scuri. Le zone luminose sono date da incassi Laser con ottica spot e dalle linee di luce attorno agli specchi.

Il secondo piano ospita la Bocconi Sport Arena, l’area di gioco, sulla quale affaccia una tribuna retrattile elettrica da 400 posti:  polifunzionale, può ospitare partite di basket, pallavolo e calcio a cinque. Al terzo ed ultimo piano si trova la running track; un anello sospeso di circa 220 metri, per correre,  illuminato da incassi Reflex.
L’impianto è stato progettato – coerentemente ai paradigmi del Design for All – per essere completamente fruibile da persone con disabilità, siano essi atleti, studenti o ospiti delle manifestazioni che si terranno allo Sport Center.
 


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Richiesta informazioni

  • Anno
    2021
  • Committente
    SDA Bocconi School of Management
  • Progetto architettonico:
    SANAA
    Sejima and Nishizawa and Associates
  • Progetto esecutivo:
    Progetto CMR
  • Progetto architettonico Club Virgin Active:
    Mauro Schiavon
  • Progettista impianti:
    Advance Engineering
    Alberto Cariboni
  • Coordinamento:
    Ufficio Tecnico Bocconi
    Nicolò Di Blasi
  • Fotografo
    Paolo Carlini