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Il complesso parrocchiale Madonna delle Grazie

La composizione architettonica del complesso parrocchiale deriva dalla combinazione di due geometrie elementari: il cerchio, una forma pura per eccellenza, per la chiesa stessa, luogo per la "celebrazione eucaristica" e il rettangolo per il blocco di base, con un chiostro centrale. Il volume a doppia altezza della Chiesa si trova al centro della composizione. Il blocco base di un piano ha la stessa lunghezza del lato est-ovest del lotto e le sue facciate sono caratterizzate da una struttura di elementi in calcestruzzo pigmentato di ferro. Il colore ricorda quello dei mattoni che, come in altri edifici agricoli della pianura del sud di Milano, fungono da filtro per l'illuminazione degli spazi interni. La chiesa è costruita attorno ad un layout di due cerchi concentrici: la più interna è dedicata alla celebrazione con le panchine che convergono verso il presbiterio.

La luce naturale proveniente dal volume circolare esterno raggiunge la navata e definisce un percorso attorno al volume interno. Gli apparecchi iRoll a parete e i proiettori Cestello posti in alto, lungo i perimetri dei volumi circolari, sia quello più interno che quello esterno, riproducono durante le ore notturne la provenienza dall’alto della luce, richiamando l’effetto naturale. Apparecchi su palo Platea sono disposti all’esterno dell’area della parrocchia.


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Richiesta informazioni

  • Anno
    2017
  • Committente
    Conferenza Episcopale Italiana - Diocesi di Lodi
  • Progetto architettonico:
    Corvino e Multari
  • Fotografo
    Studio F64 Paolo Cappelli & Maurizio Criscuolo

Project Quote

"L’esperienza della costruzione della Chiesa di Dresano è stato un processo collettivo, fatto di condivisione, che ha conferito chiarezza, riconoscibilità tipologica e dimensione etica al progetto, alimentando e coltivando sempre quel dubbio, che è insito nell’irrinunciabile desiderio di invenzione."

Giovanni Multari/Corvino + Multari

Prodotti usati: