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Stazione Alma

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La stazione Alma  è una stazione della linea 1 della metropolitana di Bruxelles e serve il campus locale dell'Università Cattolica di Lovanio. Fu progettata nel 1978 da Lucien Kroll, uno degli architetti più significativi della scena architettonica mondiale che viene annoverato come "il padre dell'architettura sostenibile” e inaugurata il 7 maggio 1982.

La stazione è manifesto del pensiero dell’architetto che, oppositore dell'intera tradizione razionalista, rende i suoi progetti architetture bizzarre e inattese, secondo il principio che sono le circostanze e le specifiche situazioni a produrre la varietà delle soluzioni possibili. 
I viaggi e le molteplici esperienze condotte attraverso le più varie condizioni di vita della nostra epoca, lo portano a dubitare del progresso e della supremazia occidentale. Da qui il persistente uso di forme organiche contro le astrazioni geometriche, l'attenzione per l'abilità artigiana contro l'ingegneria, per il processo creativo contro la perfezione. Il suo lavoro non è mai celebrazione di un'istituzione anonima ed è evidente nel caso della Stazione Alma, che è parte inseparabile del quartiere studentesco,prende parte al suo stile di vita e si assimila ai suoi giardini e sentieri. Vi troviamo quindi strutture diverse, irregolarmente e organicamente chiamate a lavorare insieme, a cooperare strettamente nel definire una visione naturalistica. 

Nel 1978 Michel Droyers si associa all'Atelier L. Kroll per la progettazione dell’illuminazione della stazione ed è nuovamente chiamato a collaborare nel 2019 per la ristrutturazione. L'illuminazione è stata integrata nelle caratteristiche di questa architettura grazie alle potenzialità dell’apparecchio Underscore InOut, installato per illuminare le basi delle colonne che ricordano la forma e le asperità della corteccia degli alberi piantati all'esterno. E’ anche alimentato da circuiti di emergenza per assicurare sicurezza agli utenti della stazione in caso di interruzione della rete elettrica. Le colonne reggono poi un soffitto che si articola secondo facce triangolari di un prisma e in questo caso le linee di luce Underscore InOut sottolineano alcuni bordi dei prismi, seguendo il movimento del soffitto. 

 


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  • Anno
    2020
  • Committente
    Bruxelles Mobilité
  • Progetto architettonico:
    Lucien Kroll
    Bruxelles Mobilité
  • Progetto Illuminotecnico:
    Lucien Kroll
    Michel Droyers
  • Fotografo
    Kris Dekeijser