Terme di Sirmione

Il nuovo flagship Store Terme di Sirmione, firmato dall’architetto Massimo Iosa Ghini per Terme di Sirmione Spa, la società proprietaria del brand e di alberghi e ristoranti nella nota cittadina termale, è stato inaugurato nel novembre del 1922 in piazza Castello, nel cuore della magnifica location che si affaccia sul Lago di Garda. 

Il concept spaziale rimanda a una costante delle opere di Massimo Iosa Ghini: linee caratterizzate da un design liquido, dalle forme organiche, tese alla ricerca del comfort ergonomico e percettivo e alla definizione di un linguaggio emozionale. Il nuovo negozio è caratterizzato da una fluida linea di luce azzurra che racchiude “la vasca” centrale dove è collocato il desk. 

Caratteristica dell’architetto è proprio quella di riuscire a mettere in evidenza la forza narrativa dei brand senza sovrapporsi con la personale cifra stilistica. Per il flagship Terme di Sirmione Iosa Ghini ha individuato quattro elementi-codice: il primo è la Città di Sirmione inteso come località italiana conosciuta con caratteristiche turistiche ben delineate: lo studio ha lavorato sul marchio che rappresenta lo skyline della città; il secondo è l’Acqua intesa sia come elemento fisico-naturale con le sue proprietà termali, sia come segno cromatico per conferire suggestioni formali come la fluidità della linea; come terzo “codice” si è scelto un colore preciso, un Azzurro che poi è stato declinato su varie tonalità e un materiale, il Rame, inteso come colore ma anche come componente connotativa del progetto; infine il quarto elemento è il Fango.

Questo ultimo codice identifica il legame con il territorio, la città di Sirmione, le Terme e ha generato l’idea dell’Ampolla, oggetto simbolico ma anche funzionale, appositamente disegnato, per raccoglierlo e per farlo provare.  

La composizione spaziale del nuovo flagship store viene definita anche dalla progettazione della luce artificiale. Incassi Laser, tutti con temperatura colore di 3000 K, con ottiche spot, sono disposti lungo il perimetro dello spazio e concentrati sugli espositori che si trovano vicino all’ingresso. La stessa tipologia di apparecchi ma con ottica medium è invece utilizzata per illuminare le aree con le casse. Le linee di luce RGB Underscore 18 sono alla base della scaffalatura e della vasca centrale. Gli incassi e le linee di luce degli scaffali sono controllati attraverso il sistema di gestione Quick BLE e possono creare diversi scenari, in cui l’azzurro è sempre presente.

Abbiamo quindi un’accensione al 100% durante il giorno per equilibrare l’illuminazione naturale e non dare l’impressione che lo spazio sia chiuso; una dimerizzazione pari al 75% durante le ore serali e notturne. Per eventi particolari si possono richiamare, attraverso l’app iGuzzini Smart Light 2 o manualmente, attraverso una pulsantiera Wi- Fi, diversi colori: bianco, blu, rosa, rosso e verde.